Ho fatto un sogno: il mio lavoro (24 maggio 2019)

S.E. Mons. Matteo Maria Zuppi (Arcivescovo di Bologna)

"I sogni fanno vedere la realtà"

Prof. Stefano Zamagni (docente di Economia Politica – Università di Bologna)

"Il lavoro non è un diritto, è un bisogno umano fondamentale"

Luca Dal Pozzo (Presidente di Federsolidarietà Emilia Romagna)

Marco Romano (Assessore Comune di Bologna)

"Il tema della disabilità non deve essere delegato alle cooperative sociali, è una responsabilità che riguarda tutti"

Vincenzo Naldi (Presidente Quartiere Borgo Panigale - Reno)

"Una comunità che si prende cura di se stessa in questo modo è una comunità educante proprio nel suo DNA, è una comunità straordinaria"

Daniele Passini (Presidente di Confcooperative Bologna)

"Siete un modello di sussidiarietà"

Consegna dell'attestato di "Azienda amica della CIM"

Rivit Srl

Nykor Pilot Pen Italia Srl

Farmac-Zabban Spa

Farnè Group Srl

PG Srl

FamarTec Srl

Azienda Prodotti Artistici Spa

Angela Venturi (Presidente della CIM Società Cooperativa Sociale)

Mirna Bazzanini (Socia Fondatrice della CIM Società Cooperativa Sociale)

Maria Grazia Volta (Direttore Generale OPIMM)

Moderatrice del convegno

Chiara Brescianini (Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna)

"Il raggiungimento dell'autonomia è un cammino che inizia sin dalle prime classi scolastiche, con il coinvolgimento sia degli insegnanti di sostegno, che della comunità tutta"

Claudia Romano (Agenzia regionale per il lavoro Emilia Romagna)

"L'opportunità di commissionare attività lavorative alle cooperative sociali per adempiere all'obbligo di assunzione di persone disabili, consente di aumentare la percentuale di persone disabili impiegate"

Francesco Crisafulli (USSI disabili adulti Bologna – AUSL Bologna)

"Il servizio pubblico non si dimentica della singola persona che ha bisogno e questo avviene tramite il confronto con gli educatori delle cooperative che si fermano quotidianamente sul singolo progetto, sulla singola persona"

Francesca Giosuè (Psicologa Psicoterapeuta, OPIMM)

"Noi dobbiamo chiedere che le persone disabili siano uguali e uniche, per poter essere unite"